Sanremo 1989, la cantante Mia Martini, detta Mimì, percorre i corridoi del Teatro Ariston, arriva sul palco e intona la sua canzone, "Almeno tu nell'universo". Partecipa al Festival dopo anni di ombra, che l'hanno portata lontana dalla scena e dal pubblico, dopo essere stata etichettata come "porta sfortuna" nell'ambiente dello spettacolo, nomea che le ha distrutto la carriera e la vita.
Insieme alla giornalista Sandra, la cantante ripercorre la sua vita in un racconto appassionato ed autentico: il rapporto travagliato con suo padre, l'amicizia con il suo mentore Franco Califano, l'amore travolgente con Ivano Fossati, e l'infamante nomea che l'ha relegata nel buio, senza però toglierle mai il desiderio di rivalsa.
