Una commedia tra molte risate e altrettanti spunti di riflessione.
Rakel è una ventiduenne di Oslo col pallino del disegno ma, abbandonati gli studi in quell'ambito, è dedita principalmente a serate a base di alcol, droga e sesso occasionale assieme alla miglior amica Ingrid. Un giorno scopre di essere incinta di sei mesi e mezzo, non potendo dunque abortire, e che il padre non è la sua ultima conquista, l'istruttore di aikido Mos, bensì un perdigiorno le cui doti amatorie gli hanno valso il soprannome di "Minchia Santa" (Pikkjesus). Incerta sul da farsi, Rakel si ritrova a dialogare a lungo con questo suo bambino "ninja", che si manifesta a lei sotto forma di fumetto, mentre medita se darlo in adozione alla sorellastra Mie e si accorge di provare forse qualcosa per Mos.
