In Sala degli affreschi - Quaderno armeno
Venerdì 24 novembre, alle ore 17.30, presso la Sala degli affreschi della sede centrale di via Roma, si terrà la presentazione del libro di Sara Maino "Quaderno armeno: Hotel Praha, Yerevan", NOUS editrice.
"Ma perché si chiama Hotel Praha?
Non si chiama più così. Una volta si chiamava Hotel Praha. Adesso è l’Hotel Arabkir.
Ah. E perché?
Perché una volta era un ristorante.
E allora perché continuate a chiamarlo Praha?
È così. È l’Armenia."
A Yerevan, la capitale dell’Armenia indipendente, non è il mondo armeno diasporico occidentale accogliente, pacificato, plurilingue, caratterizzato da un cristianesimo aperto e universale che viene incontro a Sara. Per una serie di disavventure verrà fagocitata da un clan di rifugiati ospiti in un albergo fatiscente, dove il degrado risulta insopportabile, dove non ci sono turisti o armeni locali ma profughi della guerra del Nagorno Karabakh; un rifugio dove una umanità dolente tenta di cancellare un vissuto che non ha futuro.
Un diario-racconto di straordinari a efficacia descrittiva e insieme capace di andare in profondità, di scavare nel proprio mondo e nel mondo dell’altro senza timore di far emergere la verità scomoda della difficoltà di potersi accettare nella propria diversità.
Dalla prefazione di Pietro Kuciukian, Console onorario della Repubblica d'Armenia
Sara Maino è nata a ad Arco in Trentino, parla quattro lingue e sta imparando il russo. Vive tra Belgio e Italia, studia Filosofia all’Università di Trento. In un connubio vitale tra arte e lavoro, si esprime in diversi ambiti artistici: poesia, performance, teatro, fotografia, musica, pittura, sound art, video d’arte, documentari. Si è specializzata nell’ideazione e nella conduzione di laboratori rivolti a scuole ed enti, in Italia e all’estero, focalizzati sulla pratica del suono e dell’intervista narrativa come strumenti di stimolo creativo per consolidare relazioni di comunità, attraverso l’educazione a un ascolto consapevole. Ha collaborato a volumi di ricerca etnografica e di poesia; sue poesie e disegni sono pubblicati su antologie e riviste internazionali. È autrice di testi teatrali, programmi radiofonici e video per la Rai.
Ama la geografia.