Che faccia ha un tumore?
"Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha avuto a che fare con il cancro, seppur indirettamente. Ne sentiamo parlare spesso e spesso ne siamo spaventati. Ma sappiamo davvero cos'è un tumore? Quali sono le sue caratteristiche? Sappiamo cosa rende una cellula tumorale?
I tumori sono complessi, ma anche la più difficile delle cose poggia su basi più semplici. Con questo incontro, noi ragazzi di OWL vi accompagneremo tra le piccole cellule del corpo umano e con parole semplici andremo alla scoperta delle caratteristiche principali dei tumori per comprendere come nascono, come funzionano e perché è difficile curarli."
Appuntamento con i dibattiti curati dall'associazione OWL-Open Wet Lab , nata nel 2013 dall'iniziativa di sei studenti dell'allora Facoltà di Biotecnologie di Trento allo scopo di divulgare e promuovere l'accesso alle biotecnologie, seguendo il modello di La Paillasse , un "laboratorio di ricerca interdisciplinare nato nella banlieu parigina, che offre ai cittadini, senza discriminazioni di età, provenienza o titolo di studio, le premesse tecniche, giuridiche ed etiche necessarie alla creazione di progetti collaborativi e open-source".
L'obiettivo di questi incontri è quello di fare chiarezza e contribuire a fare in modo che si diffonda un'informazione corretta e scientificamente fondata rispetto a temi che spesso si prestano ad essere falsificati oppure oggetto di teorie non attendibili, complottiste o scientificamente infondate.
Un percorso sulla qualità e l'attendibilità delle informazioni, soprattutto in campo medico scientifico, che la Biblioteca comunale di Trento persegue anche con altre iniziative, fra tutte il progetto "Capire fa bene alla salute" : la collaborazione con "FBK per la Salute" e l'Ordine dei medici per una serie di azioni che mirano a qualificare le raccolte della biblioteca su questi temi, indicare siti e risorse online attendibili per l'informazione sulla salute, diffondere fra i cittadini una solida cultura della salute e del benessere, perché non possano cadere nelle trappole della disinformazione e delle fake news.