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In Sala degli Affreschi - Oltre Adriatico. Gli italiani in Albania, 1939-1943

presentazione del libro
copertina
Quando:
Mercoledì, 29 Marzo 2023 · da 17:30 a 19:00
Dove:
Biblioteca Comunale di Trento, 55, Via Roma, Trento Come arrivare

La Biblioteca Archivio del CSSEO organizza a Trento, nella Sala degli affreschi della Biblioteca comunale (Via Roma 55), mercoledì 29 marzo 2023, alle ore 17.30, l’incontro-dibattito “Oltre Adriatico. Gli italiani in Albania, 1939-1943”.

Marco Mondini e Stefano Petrungaro discutono con Alberto Basciani, autore de “L’impero nei Balcani. L’occupazione italiana dell’Albania, 1939-1943” (Viella editore).

L’incontro-dibattito può anche essere seguito on-line sulla piattaforma Zoom al seguente link:

https://us02web.zoom.us/j/84797055315

L'ingresso è libero fino a esaurimento posti.

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Ai primi di aprile del 1939 le truppe italiane occuparono l’Albania, nelle settimane e nei mesi successivi una serie di passaggi politici e amministrativi chiarirono la natura dell’unione italo-albanese. Il Paese adriatico restava formalmente indipendente e venne unito all’Italia attraverso la corona del regno che il 16 aprile fu offerta a Vittorio Emanuele III. A Tirana fu formato un governo formalmente autonomo, di fatto il vero organo di potere era rappresentato dalla Luogotenenza del Regno organo di potere esecutivo albanese ma, allo stesso tempo, strumento dell’esecutivo italiano dipendente dal ministero degli Affari Esteri. Di fatto l’Albania cessava di essere uno Stato indipendente e sovrano e veniva pienamente inglobata nell’impero fascista italiano. La creazione di un ulteriore organo, il Sottosegretariato per gli Affari Albanesi dipendente anch’esso dal Ministero degli Affari Esteri e la fondazione del Partito Fascista Albanese - unico caso di un partito fascista creato in un territorio extra-italiano occupato negli anni del fascismo e del tutto ricalcato sul modello del PNF, completavano l’architettura di dominio italiano sul Paese adriatico.

Alberto Basciani è professore ordinario di Storia dell’Europa orientale presso l’Università Roma Tre dove dirige il Centro interdipartimentale di ricerca sull’Europa orientale, la Russia e l’Eurasia. Si occupa prevalentemente di storia politica e di modernizzazione dei paesi balcanici negli anni tra le due guerre mondiali. Le sue due ultime monografie sono “Italia e Balcani. Storia di una prossimità” (con Egidio Ivetic, Il Mulino, 2021) e “L’Illusione della modernità. Il Sud-est dell’Europa tra le due guerre mondiali” (Rubbettino, 2016).

Marco Mondini insegna History of conflicts al Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell’Università di Padova ed è ricercatore associato all’UMR Sirice (CNRS – Paris Sorbonne). Dopo aver studiato alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ha collaborato con l’ENS di Parigi, l’università di Lille 3 “Charles de Gaulle”, l’università di Paris Diderot e l’Istituto Storico Italo Germanico di Trento, dove ha diretto l’unità di ricerca “La prima guerra mondiale”.

 Stefano Petrungaro è uno storico dell’Europa Orientale in epoca contemporanea e insegna presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Membro associato presso il CETOBaC - Centre d’Études Turques, Ottomanes, Balkaniques et Centrasiatiques (EHESS, CNR, Collège de France), Parigi, e Research Fellow presso il Leibniz-Institut für Ost- und Südosteuropaforschung di Ratisbona, dove è stato Senior Researcher.

Destinatari
lettori, appassionati di storia

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Pubblicato il: Lunedì, 20 Febbraio 2023 - Ultima modifica: Lunedì, 27 Marzo 2023

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